“Il consulente di proprietà intellettuale è luce!”

In fase di costituzione di un’impresa è importantissimo individuare i diritti potenzialmente tutelabili e le relative modalità di protezione. A volte c’è una mancanza di conoscenza degli strumenti di proprietà intellettuale disponibili e dei relativi benefici che le aziende possono trarne quando raggiungono la consapevolezza che proprio attraverso la proprietà intellettuale si possa preservare la propria unicità, impedendo così ai terzi di beneficiare dello sforzo creativo sostenuto in fase di ricerca e sviluppo. Se si pensa al marchio è il volto dell’azienda e la rende unica e riconoscibile sul mercato; se  registrato da un valore aggiunto alla Brand Identity. Valorizzare al meglio i beni immateriali di un’azienda  è un’attività strategica che il consulente IP ha il dovere di suggerire, diventando così il faro per le PMI e per le start up, facendo in modo che la proprietà intellettuale le accompagni durante tutto il loro  ciclo di vita caratterizzato da innovazione, sviluppo e competitività.

 

“E24Woman , un bracciale salvavita”

 

L’intuizione spesso genera innovazione

E24 Woman non è un braccialetto comune ma è un bracciale salvavita, con il design di un vero e proprio gioiello. Quando una donna si trova in difficoltà, in emergenza, preme un tasto SOS Call che si collega alla centrale operativa h24, ne rileva la posizione, inviando direttamente sul posto il soccorso grazie al GPS del bracciale. Rispetto a prodotti simili già esistenti sul mercato E24Woman ha diverse particolarità :

. Chiamata ad impatto vocale – se avviene un incidente e la donna è impossibilitata nel  premere il tasto SOS, il bracciale urtato invia in automatico la chiamata alla centrale e se non vi è risposta, E24 invia una registrazione vocale alla centrale, permettendo comunque di rilevare l’accaduto ed inviare i soccorsi. Le conversazioni vengono memorizzate attraverso una Sd card e cloud ed una videocamera che è visibile solo alle autorità giudiziarie per una questione di privacy. L’alternativa è una parola registrata dall’utente ed in caso di emergenza basterà dire tale parola per attivare la richiesta di soccorso.

.   Ha un’assistenza h24 valida in tutta Europa per garantire sicurezza anche al di fuori dell’Italia.

. Ha un controllo costante dei parametri vitali ed è capace, attraverso dei biosensori di rilevare un’anomalia come per esempio la saturazione.

La produzione partirà a metà 2021 con due versioni, elegance e smartwatch sport.

L’idea giusta merita sempre di essere protetta come gli sforzi fatti in ricerca e innovazione , l’investimento di tempo e denaro meritano un ritorno per l’azienda.

Tutto ciò può avverarsi attraverso la proprietà intellettuale che inoltre rende unico il prodotto sul mercato.

GLI INTANGIBILI, UN PATRIMONIO INVISIBILE

“Non tutto ciò che può essere contato conta e non tutto ciò che conta può essere contato!”

Nell’ambito dell’attività di un’impresa,un ruolo determinante per lo sviluppo e l’affermazione del tessuto economico della stessa viene assunto dall’insieme delle informazioni e processi produttivi che rendono l’azienda “unica”rispetto alle altre realtà che operano sul mercato. In un’unica parola il concetto si traduce in “know how” aziendale, che non comprende solo il patrimonio di conoscenze delle persone, ma coinvolge proprio l’impresa stessa, il suo sistema organizzativo completato da tutte quelle informazioni generate da relazioni interne ed esterne che delineano la “cultura aziendale”. Il “know how” rientra nell’asset dei beni intangibili di un’azienda, che in alcuni casi garantisce periodi di profitti e di crescita straordinari , superiori alla norma, perché frutto di posizioni di vantaggio competitivo transitorio e di monopolio temporaneo.

Negli ultimi anni, partendo dal presupposto che gli intangibili sono alla base del processo di creazione del valore di un’impresa, sta avvenendo un’importante rivisitazione dei metodi tradizionali di valutazione , grazie ai quali si cerca di stimare il valore d’impresa. Gli intangibili rappresentano un ingrediente del business che la maggioranza delle aziende nel passato non ha gestito, non ha valorizzato, non ha pubblicizzato.

Nell’asset intangibili di un’organizzazione possiamo ricondurvi il Capitale Umano (conoscenza, abilità ed esperienza delle persone),la Proprietà Intellettuale (brevetti, marchi registrati e diritti di copyright dell’azienda),il Capitale Organizzativo o Strutturale (insieme delle conoscenze che rimangono all’impresa alla fine della giornata lavorativa), il Capitale Relazionale Esterno (valore delle risorse collegate alle relazioni esterne dell’azienda) ed il Capitale Sociale. Quindi ogni imprenditore dovrebbe sapere che la gestione di un’azienda , da un punto di vista di management, richiede da un lato elementi tangibili, quali la definizione degli obiettivi e dei budget da raggiungere, le strategie commerciali e di marketing da applicare, i piani e le procedure di lavoro da fissare , la programmazione delle attività. Allo stesso tempo però deve sapere che per applicare una corretta gestione deve prestare attenzione e focalizzare i beni intangibili della sua azienda, che sono invisibili ma sono essenziali. Aggiungendo quantità e qualità alla parte “sommersa” la parte “emersa” può svilupparsi ulteriormente e rimanere in maniera stabile a galla. Il capitale umano crea il capitale economico.

Lavorando sui valori, sulle mete, sulla cultura, sulle motivazioni , sulla conoscenza , sulle idee nuove , l’azienda migliora la sua produttività, la qualità e la quantità dei suoi prodotti/servizi e di conseguenza aumenta la sua redditività diventando così più appetibile sul mercato.