Mimit, inaugurata la mostra “L’Italia dei brevetti, innovazioni e invenzioni di successo”

“Il diritto di proprietà intellettuale è il motore propulsivo in Italia. Il Design, i brevetti, i marchi sono l’eccellenza del Made in Italy, la forza che da forma alle idee e che anima i prodotti unici e preziosi, come vengono riconosciuti da tutto il mondo. Con questa mostra vogliamo esaltare il genio di chi ha ideato qualcosa di nuovo ed è entrato nelle nostre vite cambiando la società” ha dichiarato il Ministro delle imprese e del Made in Italy. Parole dette durante l’inaugurazione della mostra “L’Italia dei Brevetti, invenzioni e innovazioni di successo”, organizzata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy  per celebrare sia i 140 anni della fondazione dell’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, sia i 550 anni della pubblicazione del primo Statuto dei Brevetti, promulgato dalla Repubblica di Venezia nel 1474. L’obiettivo dell’esposizione è quello di raccontare il passato ed il presente attraverso l’impatto di oltre 100 brevetti di invenzione industriale sulla società italiana e nel contesto internazionale, mettendo a confronto diverse generazioni di creatori. La mostra da l’opportunità ai visitatori di visionare dei pezzi unici che attestano la varietà dell’attività inventiva italiana e la complessità dei processi di innovazione, valorizzando così il patrimonio industriale fatto di storie di inventori di successo che hanno cambiato il modo di vivere.

Questa mostra (aperta al pubblico e sita al Ministero a Roma) è un modo per riflettere sul passato e per capire come possiamo essere più competitivi nel presente e nel futuro aumentando l’innovazione.

“Indice Brevetti 2023”

Il record di domande di brevetti nell’anno 2023 è stato in Italia! Le aziende e gli inventori italiani hanno depositato un numero record di 5053 domande di brevetto presso l’EPO, con un aumento del 3,8% rispetto all’anno precedente. Tale risultato ha portato l’Italia a posizionarsi al quinto posto tra i paesi dell’UE per domande di brevetto, dietro la Germania, la Francia, i Paesi Bassi e la Svezia. A livello di regioni, la Lombardia rimane la prima regione italiana per domande di brevetto, occupando un terzo del totale; seguono l’Emilia Romagna ed il Veneto. Rimane sempre una grande differenza tra il nord ed il sud dell’Italia. Le prime tre aziende  italiane nel 2023 sono state Coesia, Ferrari e Iveco. Invece tra i principali richiedenti  del nuovo modo di tutela brevettuale, il cosiddetto sistema del brevetto unitario, è emersa la Pirelli. A livello mondiale l’azienda che ha depositato più domande di brevetto nell’anno 2023 è stata Huawei. Fondamentale al di là dei numeri è l’analisi dei settori dove la  crescita dei brevetti è stata importante ; macchinari elettrici – apparati ed energia (+15%), handling e imballaggio (+ 14,6%),trasporti (+13,5%). Invece le aree tecnologiche principali per le domande di brevetto sono : la comunicazione digitale, le tecnologie mediche, l’IT e le macchine elettriche , gli apparati e l’energia. Il Premio europeo degli inventori 2023 è stato assegnato al fondatore di D-Orbit che ha sviluppato un sistema per rimuovere la “spazzatura spaziale” dall’orbita terrestre. Il brevetto è un grande strumento dedicato alle aziende affinché possano espandersi sul mercato con una visione altamente tecnologica ed internazionale.

“Ego Smart, brevetto regisrato”

Il brevetto è quel titolo di proprietà industriale fondamentale per valorizzare la propria azienda rendendola distintiva sul mercato di riferimento, al fine di far emergere le proprie capacità professionali con un livello tecnologico altamente competitivo. Questo concetto molte realtà produttive lo fanno proprio e per loro diventa strategico possedere dei brevetti, soprattutto quando il loro mercato non è circoscritto a livello nazionale ma spazia a livello europeo ed internazionale. Questa è la filosofia di una grande realtà italiana, presente nell’area bergamasca, che ha prodotto e brevettato una placca intelligente di ultima generazione che è il risultato di automazione, stile e informazioni pratiche. Parliamo del prodotto Ego Smart, che fornisce informazioni istantanee sullo stato dell’impianto e sulle funzioni specifiche dei comandi installati , vedi lo stato delle luci e delle finestre, informazioni sulla  sicurezza che sfocia nella rilevazione di perdite di gas e fumo, nella segnalazione di perdite di acqua oppure nel rendere la gestione più efficiente della casa, migliorando così la qualità della vita. Questo è il risultato di un percorso lungo, basato sull’innovazione, sulla visione uniti alla creatività. Quest’ultima è un bene prezioso che da un valore aggiunto nella crescita aziendale. Dove c’è creatività c’è innovazione e l’innovazione merita di essere valorizzata attraverso la proprietà intellettuale.

“Giornata Mondiale della Proprietà Intellettuale” 26 Aprile 2023

Dall’anno 2000 ogni 26 aprile la OMPI (Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale) celebra la Giornata Mondiale della Proprietà Intellettuale per approfondire e comunicare il ruolo che la proprietà intellettuale ha nel favorire e nel guidare  l’innovazione e la creatività che generano la crescita del business e lo sviluppo sostenibile. La proprietà intellettuale si riferisce alle creazioni della mente, tradotte in invenzioni, opere letterarie e artistiche, simboli e disegni nonché nomi e immagini ed è protetta da brevetti, copyright e marchi che permettono agli inventori di guadagnare il riconoscimento ed il beneficio finanziario da ciò che creano o inventano. Il tema scelto per quest’anno è :

“ Women and IP: accelerating Innovation and creativity”

(Le donne e la proprietà intellettuale: accelerare l’innovazione e la creatività)

Le donne portano sul tavolo nuove prospettive e talenti. Per generazioni le donne hanno plasmato il nostro mondo con l’ingegno e con la loro creatività, quindi  diventa necessario incoraggiare più donne ad utilizzare il sistema di proprietà intellettuale per proteggere ed aggiungere valore al loro lavoro.

“Il Metaverso e il Marchio”

Per “metaverso” si intende un universo parallelo costituito da piattaforme online nelle quali l’utente, raffigurato da un avatar,  può frequentare spazi e fare esperienze più o meno realistiche e personalizzate. Tutto ciò si può realizzare grazie all’applicazione della realtà aumentata e della realtà virtuale. In questo mondo l’avatar può interagire con gli avatar di altri utenti. In pratica il metaverso è il passo successivo alla creazione e diffusione delle piattaforme social. Sull’idea di metaverso ci sta lavorando Meta che è la ex Facebook Company capitanata da M. Zuckerberg, il cui obiettivo è quello di far crescere le aziende. Se si vuole abbinare un aggettivo al metaverso si abbina sicuramente “immersive”. Gli avatar si muoveranno in ambienti realistici e personalizzabili. Un aspetto da non sottovalutare è l’insorgere di casi di contenzioso che riguardano la produzione e vendita di NFT (gettoni crittografici che permettono di certificare la rarità digitale di un bene) che vanno a riprodurre prodotti di note case di moda. Questo ha messo in allarme le aziende nell’applicare strategie di protezione e valorizzazione dei marchi, del design etc. Sono quindi aumentate le richieste di registrazione di marchi nuovi oppure di estensione di marchi già utilizzati sia per prodotti che per servizi virtuali. Questo fenomeno però non riguarda soltanto il mondo della moda ma anche altri settori tra i più disparati. Quindi è evidente e consigliabile alle imprese di valutare con il proprio consulente di proprietà intellettuale se e quali modifiche considerare al portafoglio di beni immateriali, proprio alla luce delle potenzialità del metaverso.

“Il Made in Italy che mette in riga le multinazionali”

E’ la volta di un’azienda italiana nata nel 2004  che esporta in tutto il mondo caschi protettivi per attività sportive quali equitazione, ciclismo e sci e per la sicurezza sul lavoro. Capaci di dare filo da torcere alle grandi multinazionali, grazie soprattutto alla qualità dei prodotti. Molto focalizzati nel controllo di tutta la filiera produttiva, perché è per loro fondamentale creare prodotti ad hoc per proteggere i clienti e tenerli in sicurezza. Il loro articolo raggiunge anche gli sportivi ed i lavoratori nel Nord Europa , negli Stati Uniti ed in Asia. Il loro punto di forza è la ricerca della qualità attraverso l’innovazione che porta di conseguenza il progredire nel campo dei brevetti, soprattutto quelli che riguardano la parte industriale oltre che i prodotti stessi . Trattasi di prodotti che spesso vengono studiati in connessione con i consumatori, cercando la soluzione in base alla formazione dei consumatori stessi. Fondamentale è la ricerca, lo sviluppo , l’innovazione, ma sempre abbinati alla proprietà industriale che valorizza gli sforzi dell’azienda stessa dove, nonostante si operi anche all’estero, il controllo e la proprietà sono al 100% in Italia. Grandi investitori internazionali ed italiani hanno bussato più volte alla sua porta, capendo il valore di quella realtà.

Ancora una storia di made in Italy, che ci rende unici!

“Bandi Brevetti+, Marchi+, Disegni+”

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha stanziato 38 milioni di euro per le misure agevolative di Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ per le piccole e medie imprese. Le nuove versioni dei bandi contengono alcune novità in relazione ai requisiti di accesso e alle agevolazioni concedibili. Per quanto riguarda i Disegni+ ed i Marchi+ è stata introdotta una nuova procedura telematica di presentazione delle domande, uniformata a quella dei Brevetti, per semplificare l’accesso alle imprese richiedenti.

Le domande di contributo potranno essere presentate con le tempistiche seguenti

. dal  28 Settembre 2021 i Brevetti+  (stanziati 23 milioni di euro)

. dal 12 Ottobre 2021 i Disegni+ (stanziati 12 milioni di euro)

. dal 19 Ottobre 2021 i Marchi+ (stanziati 3  milioni di euro)

I bandi rientrano nel piano strategico  per il triennio 2021-2023 che ha l’obiettivo di realizzare un pacchetto di interventi finalizzati a promuovere e tutelare la proprietà intellettuale nell’ambito della digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo, definendo una strategia che permetterà all’Italia di allinearsi a livello europeo.

“Impennata di brevetti in Italia nel 2020 !”

Nel 2020 in Italia le domande di brevetto depositate presso l’UIBM (Ufficio italiano brevetti e marchi) confermano la crescita già rilevata negli anni precedenti.

Hanno superato la quota di N.11.000 domande, esattamente + N.878 rispetto all’anno 2019, mentre i brevetti richiesti per modello di utilità nel 2020 hanno avuto un incremento di N.480 domande depositate, per raggiungere un totale di N.2.396. Sono aumentati anche i brevetti concessi dalla Divisione del Ministero dello Sviluppo Economico competente sulla materia, nonostante l’anno 2020 sia stato caratterizzato dalla pandemia.

Anche il numero dei brevetti concessi per invenzione industriale è aumentato del 6,3% rispetto al 2019 (N.9.161 rispetto a N.8.614) ; invece il numero dei brevetti concessi per modello di utilità è addirittura aumentato del 30,3% (N.2.090 rispetto ai N.1.603 concessi nel 2019).

…nel mezzo delle difficoltà nascono le opportunità che hanno un’amica alleata, la Proprietà Intellettuale!

“Un sanificatore per monete e banconote, UV Cash e Pos”

Le monete e le banconote sono alcune tra gli oggetti più sporchi con i quali entriamo in contatto ogni giorno. Virus e batteri possono proliferare sulle superfici dei soldi che abbiamo nel portafoglio, trasmettendo così velocemente il contagio perché secondo alcuni studi scientifici il COVID-19 può sopravvivere anche per diverse ore. Questo problema è stato evidenziato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità durante la prima crisi in Cina che ha provveduto poi alla disinfestazione delle banconote in circolazione. Anche in Italia, una volta presa coscienza del problema, un commerciante di Forlì ha trovato una soluzione. Trattasi di un sistema innovativo  per sanificare le monete, le banconote e le carte di credito che si chiama UV Cash e Pos. L’invenzione, per la quale è stato depositato un brevetto, consiste in un meccanismo nel quale ci sono 2 cassetti dove inserire il denaro, uno di fronte al cliente e l’altro davanti all’operatore della cassa. Con un solo gesto entrambi i cassetti si chiudono e le monete e le banconote si trovano sotto una luce a raggi ultravioletti che in 5 secondi eliminano il 99,9%  di germi e batteri, garantendo la sicurezza a chi li dovrà utilizzare poi. Lo stesso procedimento è applicabile alle carte di credito . E’ un’idea molto apprezzata l’avere il resto sanificato e ciò è molto utile per tutte le attività commerciali, i bar ed i ristoranti dove c’è movimento di denaro o comunque pagamenti attraverso bancomat e carte di credito. La proprietà intellettuale oggi più che mai  é un valore aggiunto per le aziende.

“E24Woman , un bracciale salvavita”

 

L’intuizione spesso genera innovazione

E24 Woman non è un braccialetto comune ma è un bracciale salvavita, con il design di un vero e proprio gioiello. Quando una donna si trova in difficoltà, in emergenza, preme un tasto SOS Call che si collega alla centrale operativa h24, ne rileva la posizione, inviando direttamente sul posto il soccorso grazie al GPS del bracciale. Rispetto a prodotti simili già esistenti sul mercato E24Woman ha diverse particolarità :

. Chiamata ad impatto vocale – se avviene un incidente e la donna è impossibilitata nel  premere il tasto SOS, il bracciale urtato invia in automatico la chiamata alla centrale e se non vi è risposta, E24 invia una registrazione vocale alla centrale, permettendo comunque di rilevare l’accaduto ed inviare i soccorsi. Le conversazioni vengono memorizzate attraverso una Sd card e cloud ed una videocamera che è visibile solo alle autorità giudiziarie per una questione di privacy. L’alternativa è una parola registrata dall’utente ed in caso di emergenza basterà dire tale parola per attivare la richiesta di soccorso.

.   Ha un’assistenza h24 valida in tutta Europa per garantire sicurezza anche al di fuori dell’Italia.

. Ha un controllo costante dei parametri vitali ed è capace, attraverso dei biosensori di rilevare un’anomalia come per esempio la saturazione.

La produzione partirà a metà 2021 con due versioni, elegance e smartwatch sport.

L’idea giusta merita sempre di essere protetta come gli sforzi fatti in ricerca e innovazione , l’investimento di tempo e denaro meritano un ritorno per l’azienda.

Tutto ciò può avverarsi attraverso la proprietà intellettuale che inoltre rende unico il prodotto sul mercato.